Conosciuto anche come ciste mocoide, il mucocele al labbro è un disturbo assai comune, che non deve suscitare alcun tipo di preoccupazione. D’altronde, il fatto che si tratti di qualcosa di poco conto lo si intuisce anche dal nome, che deriva dal latino e significa “cavità piena di muco”.

Questa cisti può comparire in diverse zone della bocca, anche sotto la lingua o nella mucosa della guancia, ma il mucocele al labbro inferiore è certamente la forma più comune, che può colpire sia gli adulti sia i bambini. 

La buona notizia, però, è che risulta facilmente trattabile e che nella maggior parte dei casi si risolve senza alcuna complicazione. 

Prima di scoprire come si cura, però, approfondiamo l’argomento.

Mucocele Labbro: cos’è esattamente?

Come già accennato, il mucocele del labbro è semplicemente una ciste mucosa che si forma all’interno della bocca, di solito sul labbro inferiore. Causata dall’accumulo di muco all’interno di una ghiandola, appare come una sorta di bollicina liscia e trasparente, le cui dimensioni possono variare da 2 a 10 millimetri di diametro.

Questa cisti, infatti, è la conseguenza del danneggiamento di un dotto salivare, che una volta ostruito, favorisce l’accumulo di saliva al suo interno, causando una sacca che contiene una sostanza liquida o semisolida.

Anche se un mucocele al labbro non è generalmente doloroso, può creare disagio e interferire con alcune attività quotidiane, come parlare e mangiare.

Tutte le cause del mucocele

Come abbiamo visto, il mucocele al labbro appare come una sorta di bolla indolore, causata dal danneggiamento dei dotti salivari. Ma come avviene questo danneggiamento? In realtà, può accadere in diversi modi:

• morsi accidentali al labbro;
• traumi labiali;
• uso di apparecchi ortodontici che causano frizioni e microtraumi alle ghiandole salivari;
• lesioni meccaniche causate da spazzolini per i denti o utensili per mangiare;
• carenza di igiene orale che può causare infezioni batteriche ai dotti salivari;
• presenza di piercing che causano infiammazione alle ghiandole salivari.

In altri casi, invece, questo tipo di cisti, soprattutto il mucocele al labbro inferiore, può comparire senza alcuna causa apparente e, se non si interviene, può rimanere immutato per mesi, senza comportare complicazioni.

 

 

Mucocele labbro: rimedi e tempi di guarigione

Anche se solitamente del tutto indolore, il mucocele al labbro può aumentare di dimensione nel tempo e per questa ragione, soprattutto se si nota un cambiamento nel colore, è sempre consigliabile chiedere un consulto al proprio dentista. 

In alcuni casi, infatti, questa protuberanza trasparente potrebbe assumere un colorito bluastro, spesso sintomo di infezione.

Le cure per il mucocele del labbro variano a seconda della gravità. In molti casi, le bolle più piccole possono risolversi spontaneamente, senza bisogno di alcun trattamento. Tuttavia, se il mucocele persiste o causa disagio, anche in assenza di dolore o infezione è meglio intervenire.

La migliore opzione di trattamento del mucocele al labbro è l’intervento chirurgico, che avviene sempre in anestesia locale. A questo proposito, ricordiamo che tanto l’anestesia in gravidanza, quanto in età avanzata, non comporta alcun rischio per il paziente. 

In alternativa, il mucocele al labbro può essere rimosso con l’ausilio del laser odontoiatrico, che riduce sia i tempi di guarigione sia eventuali complicazioni.

Insomma, anche se si tratta di un piccolo fastidio, non devi necessariamente conviverci. Contattaci: noi risolveremo il problema e tu ritroverai il benessere del cavo orale.