Salti, tuffi e quell’energia che non sembra mai terminare sono dinamiche tipiche nei bambini, ma con loro arrivano anche inevitabili cadute o piccoli incidenti domestici, che potrebbero causare qualche trauma al dente da latte. Sapere come gestire queste eventualità può fare la differenza nel salvaguardare il sorriso del vostro piccolo e la serenità di tutta la famiglia!
Cos’è un trauma al dente da latte?
Innanzitutto capiamo cosa si intende per trauma dei denti da latte in odontoiatria. Parliamo di trauma quando a seguito di un evento improvviso (come una caduta o un colpo accidentale) un dente subisce una forza improvvisa e violenta tale da provocare una lesione.
Le lesioni possono variare da superficiali al livello dello smalto a fratture più complesse che coinvolgono la polpa del dente. In casi particolarmente violenti, un trauma può causare lo spostamento del dente o la sua completa avulsione (fuoriuscita).
I bimbi, soprattutto in tenera età, sono particolarmente suscettibili a subire traumi dentali a causa della loro curiosità e frequente attività fisica. Per un genitore è importante quindi saper valutare la gravità o meno dell’evento e nel caso saper gestire tempestivamente situazioni particolarmente critiche per minimizzare le potenziali complicazioni a lungo termine: sia per il dente da latte colpito sia per il successivo dente permanente in sviluppo al di sotto di esso.
Gestire un trauma dentale nei bimbi: 10 consigli per i genitori
I traumi dentali nei bambini possono creare un grande spavento per i genitori, ma con le giuste precauzioni e l’approccio corretto, è possibile gestire la situazione in modo efficiente. Ricorda che come genitore, la tua reazione può influenzare in modo significativo il modo in cui il tuo bambino affronta la situazione. Ecco allora 10 consigli utili da tenere a mente durante una caduta accidentale di tuo figlio che coinvolga il cavo orale:
- Mantieni la calma: questo aiuterà a tranquillizzare anche il bambino e ti permetterà di prendere decisioni in modo chiaro
- Valuta la situazione: esamina la bocca del bambino per identificare la gravità del trauma, controllando se ci sono fratture, spostamenti o altre lesioni evidenti
- Pulisci molto delicatamente con acqua tiepida in presenza di sangue o detriti nella bocca, evitando l’utilizzo di spazzolini duri
- Controlla il sanguinamento, applicando una garza pulita o un batuffolo di cotone per fermarlo e cercando immediatamente assistenza medica nel caso sia abbondante
- Raccogli i pezzi, nel caso di rotture o schegge, o il dente stesso, e conservalo per portarlo al dentista in una soluzione acquosa (latte, fisiologica o saliva)
- Evita di toccare o spingere i denti in bocca
- Consulta immediatamente il pediatra o il dentista, al di là della gravità del trauma
- Riduci il gonfiore applicando del ghiaccio freddo sulla guancia esterna, in modo da ridurre l’infiammazione
- Evita di dare al bambino cibi duri o appiccicosi dopo il trauma dentale, che potrebbero danneggiare ulteriormente la situazione o creare disagio
- Ogni situazione è unica, quindi segui sempre le indicazioni del medico o del dentista per garantire il benessere del tuo bambino.
E soprattutto ricorda di tranquillizzare tuo figlio. Spesso è la preoccupazione del genitore a traumatizzare il bambino più di quanto faccia la caduta o il colpo alla bocca in sé.
In Progetto Sorriso siamo specializzati in pedodonzia e offriamo un’assistenza professionale e premurosa ai nostri piccoli pazienti. Se il tuo bambino necessita di cure odontoiatriche, contattaci ora!