La dentizione dei bambini, o dentizione decidua, è il processo di fuoriuscita dei cosiddetti denti da latte ed è una tappa fondamentale nella crescita di un bambino.
Per un genitore conoscere come avviene questo sviluppo è importante per poter gestire al meglio questa fase e soprattutto per comprendere le necessità del bambino o bambina.
Con quali tempistiche avviene la dentizione nei bambini?
La dentizione decidua porta alla crescita graduale di 20 denti da latte, 10 nell’arcata inferiore e 10 in quella inferiore. È detta decidua in contrapposizione a quella permanente che è formata invece da 32 elementi dentari, 16 per ogni arcata.
La dentizione dei bambini inizia generalmente tra i 6 e gli 8 mesi di vita per concludersi attorno ai due anni e mezzo con la crescita dei secondi molari.
I primi dentini che compaiono sono gli incisivi dell’arcata inferiore, tra i 9 e 12 mesi compaiono gli incisivi superiori e quelli laterali. Poi è il turno dei canini che si sviluppano tra i 16 e i 23 mesi, e infine i primi e i secondi molari. L’eruzione completa dei denti decidui si completa attorno ai 30 mesi.
Tali tempistiche sono naturalmente indicative. Variazioni nei tempi o nell’ordine di eruzione dei dentini sono frequenti e del tutto normali. C’è chi inizia prima e chi dopo, non bisogna preoccuparsi se la dentizione tarda o sembra iniziare troppo presto.
Sintomi e rimedi per l’eruzione dei primi dentini
La dentizione nei neonati è accompagnata da sintomi caratteristici, che però possono variare da bambino a bambino.
Qualche giorno prima dell’eruzione dei primi dentini le gengive possono apparire rosse e infiammate, gonfie e un po’ livide. Durante quei giorni è tipico anche l’aumento della salivazione, irritabilità, pianti notturni e la tendenza ancora più accentuata del bambino di portare qualsiasi cosa alla bocca per sfregare le gengive e trovare sollievo.
A questo scopo esistono degli appositi “massaggiagengive”, accessori realizzati appositamente per essere mordicchiati dal bambino, disponibili anche con azione refrigerante per lenire il fastidio alle gengive. Questi accessori sono realizzati in materiali atossici, privi di BPA, o altre sostanze potenzialmente nocive. È importante comunque tenerli sempre ben puliti, lavandoli con acqua tiepida e bicarbonato.
Un altro semplice metodo per lenire il fastidio o il dolore legato alla dentizione è quello di passare molto delicatamente le gengive con una garza pulita imbevuta di acqua fredda.
Dentizione mista e crescita dei denti permanenti
Tra i 6 ed i 12 anni i denti da latte iniziano a lasciar posto in modo progressivo a quelli permanenti in via di eruzione. Questa fase prende il nome di dentizione mista.
I primi denti da latte a cadere sono gli incisivi inferiori che vengono sostituiti dagli incisivi permanenti. Più o meno contemporaneamente fanno la loro comparsa anche i molari permanenti che non sostituiscono nessun dente da latte e si posizionano in fondo all’arcata.
I molari devono essere puliti con cura perché sono più difficili da raggiungere e quindi più esposti al rischio di carie precoce. Inoltre la crescita del molare risulta di particolare importanza perché funge da “guida” per il posizionamento dei successivi denti permanenti.
Dopo i 6 anni inizia la sostituzione degli incisivi laterali, tra i 9 e 12 quella dei canini, tra i 10 e gli 11 anni i primi molari da latte vengono sostituiti dai premolari, tra i 10 e 12 avviene l’eruzione dei secondi premolari e, infine, tra i 10 e 13 anni erompono in ultima posizione anche i secondi molari, che come i primi non sostituiscono alcun dente deciduo.
L’intera fase di dentatura mista, ossia della compresenza dei denti da latte e di quelli permanenti in crescita, inizia dai 6 anni e può durare fino ai 12-13 anni.
In Progetto Sorriso siamo specializzati in pedodonzia e abbiamo sviluppato un programma interamente dedicato alla salute dentale dei più piccoli, per accompagnarli passo passo durante la crescita.